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"Una hora menos en Canarias".


Siamo abituati a regolare i tempi dei nostri impegni, a volte, ascoltando il segnale orario alla tv o alla radio.

Ma se sei in Spagna, cattura subito l'attenzione la differenza nell'enunciare l'ora da parte del/lla speaker di turno: "Sono le 12, una hora menos en Canarias".

Ne consegue, per esempio, che nella "Nochevieja" (Capodanno), mentre da Madrid suonano le campanate che annunciano l'Anno Nuovo, nell'arcipelago sono ancora le 23 e festeggiamo un'ora dopo che il resto del paese!

Ovviamente se guardiamo le mappe di meridiani e fusi orari, ci rendiamo conto della differenza geografica tra le parti, ma dove e quando nasce esattamente questa differenza di standard orario?

Anche questa volta l'Associazione Culturale Sol de Canarias vi racconta i risvolti di una storia piena di aneddoti simpatici e curiosi: buona lettura!


Il 1º gennaio 1901 entra in vigore il Real decreto (del 26 de julio de 1900) per stabilire l'ora ufficiale in Spagna, citando «Península e islas Baleares», ma dimenticando di menzionare negli atti l'Arcipelago Canario.

Ricordando che nel 1915 il traffico di merci nel porto di Las Palmas di Gran Canaria era secondo solo al porto di New York, questa mancanza di standard genera non pochi problemi nel sincronizzare la logistica tra le parti mercantili.

Di questo si lamenta l'Ammiragliato del Regno Unito, che esige una risposta ufficiale dal goberno di Madrid: in pratica chiede "Ci mettiamo d'accordo su che ora é nelle Canarie, lì che ore sono?"; la risposta è frastagliata e confusionaria e si potrebbe tradurre con un emblematico "Non lo sappiamo con certezza"!

Nella sola Las Palmas de Gran Canaria vigevano addirittura tre fusi orari differenti: uno nel Puerto de la Luz (per i commerci), uno nel Municipio ed un altro nell'unico orologio pubblico, sito nella piazza della cattedrale di Sant'Anna.

Famosa è la puntualità inglese e la loro precisione, così dopo tanto insistere con richieste ufficiali dell'Armata Britannica, l'11 febbraio del 1922 il re Alfonso XIII con un Real Decreto stabilisce che

"Sarà regolamentato in conformità con l'ora solare media che gli corrisponde, in virtù della loro posizione geografica nel fuso orario indicato, ai governi civili e militari, i tribunali, gli uffici postali, i telegrafi, i telefoni, le linee a vapore e altri mezzi di trasporto e uffici pubblici nelle Isole Canarie".

Così, finalmente, dal 1 marzo 1922, le Canarie adottano l'ora del meridiano del

Regno Unito, ossia con un'ora di ritardo rispetto al resto della Spagna (Penisola e Baleari).

Fonte abc.es .

Ecco spiegato il perchè del caratteristico UNA HORA MENOS EN CANARIAS.


Curiosità aggiunte:

l'isola di El Hierro (oggi meridiano -1) è chiamata anche l'isola del meridiano, perchè in antichità era considerata l'ultima terra esistente ad Ovest, oltre la quale non c'era più mondo, e vi era situato per convenzione dei naviganti il meridiano O.

La Spagna in realtà si troverebbe sul meridano di Greenwich (O GMT che passa sopra Valencia), ma usa tutt'oggi la ora del meridiano +1, differenza voluta dal dittatore Franco nel 1940 per farla coincidere con l'ora tedesca e aggraziarsi politicamente la Germania durante la guerra mondiale.


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